Il massaggio infantile è una pratica sviluppata negli anni settanta negli Stati Uniti da Vimala McClure, la quale dopo una esperienza in India aveva portato il massaggio del neonato in Occidente combinando alcuni massaggi tradizionali indiani con elementi di massaggio svedese, riflessologia e yoga.
Ciò che veramente distingue l’approccio della McClure è l’attenta osservazione dei bisogni e delle reazioni del bimbo al fine di modulare il massaggio in base all’esigenze del piccolo. In questo modo il bambino, ancora prima di cogliere il significato delle parole, sentirà di essere ascoltato e compreso, amato e rispettato e costruirà giorno per giorno la consapevolezza dei propri bisogni e delle proprie capacità comunicative, svilupperà un’immagine positiva di sé e imparerà a riconoscere le proprie emozioni, attraverso lo scambio e l’interazione col genitore.
I benefici del massaggio Infantile
Molti studi e ricerche hanno dimostrato che massaggiare ed essere massaggiati non solo è piacevole, ma anche un beneficio per il corpo e la mente. Sono molti gli articoli scientifici che dimostrano i benefici del massaggio nel neonato, andiamo a vederli insieme:
- Stimolazione
Grazie alla stimolazione tattile di determinate parti del corpo, il bambino riesce a conoscere il suo schema corporeo, a migliorare la postura e ad accelerare le connessioni neuronali, con effetti positivi sul sistema circolatorio, digerente, ormonale, immunitario e respiratorio.
- Rilassamento
I movimenti ritmici delle mani, inoltre, portano i muscoli a rilassarsi, così da scaricare le tensioni e da favorire l’acquisizione del ritmo sonno-vegli. Il piacere che il bimbo ne trae fa sì che il suo corpo aumenti la produzione di endorfine e di ossitocina, gli ormoni legati al buon umore.
- Sollievo
Il massaggio infantile è capace anche di ridurre i dolori legati alla crescita, come ad esempio quelli dovuti alla dentizione, alle coliche gassose, alla stipsi e al meterorismo. Il motivo? Rilassa i muscoli e allenta la tensione.
- Interazione
Il massaggio infantile favorisce il processo di attaccamento e facilita lo scambio di messaggi affettivi tra genitore e figlio senza l’utilizzo del linguaggio verbale. Il piccolo si sente infatti sostenuto, amato, ascoltato e invierà dei precisi segnali per far comprendere i suoi bisogni. Dall’altro lato, le mamme e i papà si sentono più competenti poiché imparano a soddisfare le sue necessità. Il massaggio infantile è consigliato soprattutto in situazioni particolari come l’adozione o l’affido, dove il bambino necessita di un’esperienza di contatto tanto positiva e rassicurante.
I benefici per i genitori
Il massaggio infantile è rilassante anche per chi lo offre, aiuta a rallentare il ritmo e a concedersi un momento di speciale di stare con il proprio bambo, è una straordinaria opportunità di comunicazione e interazione.
Durante il massaggio, infatti, l’interazione tra genitore e bambino non si limita al contatto attraverso la pelle, ma è un incredibile risorsa per il genitore per mettersi in ascolto con totale disponibilità a cogliere i segnali del bambino e saper comprendere i suoi bisogni profondi. Il piccolo sarà più sereno e disponibile, perché si sentirà compreso e rispettato, e il genitore avrà più fiducia in se stesso e nelle sue capacità di rispondere ai bisogni del bambino.
Figli più sereni, genitori più rilassati: perché il contatto attraverso la pelle stimola anche in chi offre il massaggio la produzione di ossitocina e prolattina, gli “ormoni positivi”, che provocano una sensazione di benessere generalizzato, rafforzano il legame genitore-bambino, favoriscono la produzione di latte e aiutano a prevenire la depressione post-parto.