“Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla”. (Pierre de Coubertin)
Il 6 Aprile si celebra la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace e noi, con questa particolare citazione, introduciamo il tema del ruolo fondamentale che proprio lo Sport riveste all’interno della vita di ogni individuo, soprattutto in chiave di educazione e integrazione sociale.
Pierre de Coubertin, un pedagogista e storico francese, è conosciuto per aver dato un contributo di fondamentale importanza per l’inaugurazione dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna.
Spesso la competizione sportiva viene vissuta e vista in chiave esasperata e quindi, molti dei valori insiti lo Sport vengono surclassati da atteggiamenti negativi predominanti. In realtà, sin dall’infanzia, fare Sport si può dire che insegni a vivere, affrontando le difficoltà di ogni giorno con caparbietà e decisione, non temendo la fatica richiesta per raggiungere i propri obiettivi, essendo consapevoli che nulla si ottiene senza impegno e costanza e interiorizzando una disciplina che si rivelerà utile in ogni contesto e ad ogni età.
I principali valori dello Sport, incarnati e trasmessi ai massimi livelli dai Giochi Olimpici, riguardano i rapporti interpersonali nati dalla condivisione di ambiente e obiettivi, determinanti il senso di appartenenza ad un gruppo o ad una squadra, tale da responsabilizzare ciascun individuo delle proprie azioni, sapendo che le ricadute, siano esse positive o negative, avranno ripercussioni anche su altri.
Il termine più significativo ed emblematico, utilizzato per descrivere il rispetto all’interno dello Sport è “Fair Play”. Con esso infatti si indica il rispetto di regole e regolamento, dell’avversario e di sé stessi, aspetti fondamentali affinché la competizione sportiva sia sana, positiva e costruttiva.
All’interno dell’ambito sportivo vige un valore che, purtroppo, al giorno d’oggi tende ad essere sempre più sminuito in campo lavorativo; la meritocrazia. Nello Sport infatti, ha successo solo chi si impegna con costanza e determinazione, chi davanti ad una difficoltà non si arrende, chi è disposto a fare dei sacrifici. E’ una certezza, chi lo merita, indistintamente da sesso, etnia, provenienza, ceto sociale, otterrà ciò per cui ha lavorato duramente.
Per questo, lo Sport è un mezzo di integrazione sociale molto importante. Nello Sport, non esistono discriminazioni, tutti hanno il diritto di praticarlo, tutti possono appartenere ad una squadra e lottare per obiettivi comuni.
Uno dei temi più caldi di oggi è l’inserimento dell’educazione motoria già nelle scuole primarie. Ad oggi, in Italia, non esiste il ruolo dell’insegnante di educazione motoria, se non a partire dalla scuola primaria di secondo grado. La potenzialità che in ambito scolastico questa materia rivestirebbe, dandole la giusta importanza, è enorme, poiché offrirebbe la possibilità di andare a lavorare e stimolare non solo i singoli allievi ma anche le dinamiche di gruppo.
Celebrare questa giornata significa celebrare molti dei valori umani più importanti e, riportando una citazione dello scrittore e commediografo francese, Jean Giraudoux “lo sport consiste nel delegare al corpo alcune delle più elevate virtù dell’animo”.
Ylenia Vignolo – Personal trainer e insegnante di yoga