La settimana del cervello (Brain Awareness Week) é una manifestazione mondiale che si pone l’obbiettivo di portare l’attenzione sulle recenti scoperte in campo neuroscientifico, divulgando in modo accessibile anche ai non addetti ai lavori, i progressi e le meravigliose scoperte di questa scienza. La manifestazione a livello mondiale è promossa da Dana Alliance for Brain Initiatives, fondazione privata filantropica con sede a New York, che ha l’obbiettivo di far avanzare e divulgare le ricerche riguardanti il cervello. In Italia la Settimana del Cervello è sostenuta da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica. Per un’intera settimana, dal 12 al 18 marzo, su tutto il territorio italiano saranno presenti eventi gratuiti di vario genere, che permetteranno a tutti di comprendere l’importanza della ricerca in questo campo, e l’impatto che una sempre maggiore comprensione del funzionamento del cervello puó avere sulle nostre vite.
Il nostro studio ha deciso di aderire a questa iniziativa, proponendo una serie di conferenze. La partecipazione agli incontri è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione.
MALATTIA DI PARKINSON E RIABILITAZIONE COGNITIVA
13/03/2018 ore 10,30
Circa il 20-25% dei pazienti affetti da malattia di Parkinson può presentare alterazioni cognitive quali il rallentamento ideomotorio, disturbi a carico delle funzioni esecutive, disturbi di memoria, difficoltà nel reperimento dei nomi e disturbi visuo-spaziali. In questo ambito la riabilitazione cognitiva riveste un ruolo fondamentale, questa tecnica consiste nell’esecuzione di esercizi volti alla riattivazione e stimolazione di specifiche funzioni cognitive, (memoria, linguaggio, ragionamento, attenzione) e si avvale dell’utilizzo di tecniche individualizzate differenti, che variano a seconda del contesto e dell’individuo. Durante l’incontro cercheremo di capire come funziona la riabilitazione cognitiva e come, associata a corretti stili di vita (alimentazione, attività fisica) e a buone relazioni sociali, svolga un ruolo importante nel prevenire o rallentare lo sviluppo di forme di demenza e nel mantenere attiva ed autonoma la persona affetta da malattia di Parkinson.
Prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/malattia-pakinson-riabilitazione-cognitiva/
MUSICALMENTE
13/03/2018 ore 21
In che modo siamo in grado di percepire la musica? Cosa succede nel nostro cervello quando ascoltiamo un brano che ci piace? Quali circuiti si attivano? È possibile non percepire la musica, pur avendo un apparato uditivo regolarmente funzionante? Dalla neurobiologia della percezione musicale alle nuove applicazioni in campo medico: una curiosa conferenza per scoprire l’importante impatto che la musica ha sulle nostre vite, non solo dal punto di vista emotivo, ma anche sensomotorio e cognitivo.
Prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/musical-mente-2/
DISTURBI NEUROCOGNITIVI: ASPETTI CRIMINOLOGICI E LEGISLATIVI
14/03/2018 ore 20
I disturbi neurocognitivi sono caratterizzati primariamente da un deficit cognitivo e rappresentano un declino rispetto al funzionamento precedentemente raggiunto. Durante l’incontro verranno illustrate le principali funzioni soggette a degenerazione (memoria, attenzione, ragionamento, linguaggio, etc.) e le conseguenze che l’individuo e la sua famiglia dovranno affrontare nella vita quotidiana. Nonostante il decorso sia piuttosto variabile, una caratteristica spesso associata a questi disturbi è la compromissione, parziale o totale, della capacità di giudizio. Questo aspetto può essere rilevante dal punto di vista giuridico, sia in ambito civile che in ambito penale. Il paziente merita perciò una particolare tutela, in quanto potenziale vittima di reati, ma anche possibile autore di comportamenti socialmente non accettabili. Affronteremo infine i cosiddetti istituti giuridici di protezione, ovvero interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno
Prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/disturbi-neurocognitivi-aspetti-criminologici-e-legislativi/
IL TRAUMA: TRA MENTE E CERVELLO
15/03/2018 ore 19.30
Ogni individuo nel corso della propria vita può vivere delle esperienze traumatiche.
Ma cosa è un’esperienza traumatica? E come questa influenza il nostro cervello?
Recenti ricerche hanno dimostrato che il trauma, soprattutto quando ripetuto nel tempo, provoca danni cerebrali rilevabili attraverso le tecniche di neuroimaging.
Nel corso dell’incontro vedremo quali sono le varie tipologie di trauma e quali possono essere gli effetti che questo ha non solo sul nostro cervello ma sul funzionamento globale dell’individuo: cognitivo, emotivo, relazionale, scolastico/lavorativo.
Durante l’incontro ci soffermeremo non solo sulle evidenze cliniche correlate al trauma ma accenneremo anche ai risvolti che questo può avere nel contesto forense (e.g. valutazione del danno psichico; maltrattamento e abuso; testimonianza; etc.).
Prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/il-trauma-tra-mente-e-cervello/
IL CERVELLO EMOTIVO
16/03/2018 ore 21
Le emozioni sono sentimenti irrazionali o elemento strategici del cervello? La conferenza sarà un affascinante viaggio all’interno del “cervello emotivo” per scoprire come le emozioni sono collegate al nostro cervello, come funzionano e come possiamo gestirle.
Il loro ruolo è fondamentale per la nostra capacità di reagire velocemente agli stimoli che l’ambiente ci propone.
Scopriremo insieme di essere possessori di un’ intelligenza emotiva che, in ogni momento, è protagonista della nostra quotidianità.
Prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/il-cervello-emotivo/
QUANDO IL CERVELLO INVECCHIA: PREVENIRE LE PERDITE DI MEMORIA
18/03/2018 ore 16
L’avanzare dell’etá comporta fisiologiche modificazioni a livello cerebrale e anche in assenza di patologie specifiche si riscontrano modeste cadute nella sfera cognitiva e un generale rallentamento. Quali sono allora le conseguenze inevitabili e quali invece le possibilitá di prevenzione? Una risposta ci viene data dalle recenti scoperte della neuropsicologia, che con la Consensum Conference tenutasi nel 2010 sul tema “La riabilitazione neuropsicologica della persona adulta”, ha ufficialmente affermato l’efficacia di interventi di stimolazione cognitiva che sfruttano la plasticitá cerebrale anche in etá adulta, al fine di preservare le funzioni cognitive dell’individuo. L’incontro si pone l’obbiettivo di sensibilizzare alla prevenzione dell’invecchiamento mentale, favorendo la consapevolezza che memoria, attenzione, linguaggio e giudizio possono essere sostenute grazie a specifiche tipologie di training, e riabilitate, nei casi in cui il soggetto sia colpito da una patologia non degenerativa.
prenotati qui: http://settimanadelcervello.it/event/quando-il-cervello-invecchia-prevenire-le-perdite-di-memoria/